FRANCIA: GASPARRI, BLOCCARE PORTI E NORME PIU’ SEVERE PER CLANDESTINI
“Dopo la clamorosa e drammatica vicenda di Nizza, che ha visto un terrorista sbarcato a Lampedusa raggiungere la Francia e uccidere tre persone, il governo deve ritirare immediatamente il decreto che alleggerisce le norme sulla sicurezza e che diventa quindi uno stimolo agli sbarchi e all’attività criminogena dei trafficanti di persone, comprese talune organizzazioni che a ciò si dedicano.
I porti vanno bloccati, i clandestini vanno cacciati, gli sbarchi vanno impediti. Non solo non bisogna alleggerire le norme ma bisogna renderle più severe. Occorrono peraltro a livello internazionale intese antiterrorismo, per bloccare tutti i pericolosi fondamentalisti individuati e schedati, che diventano in tante parti del mondo protagonisti di atti di terrorismo”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.
“Trattenerli peraltro è anche nel loro interesse perché molti di loro poi muoiono uccisi dalle forze di polizia mentre compiono le loro gesta criminali. Meglio essere bloccati che essere uccisi. Serve realismo, collaborazione internazionale, blocco dell’immigrazione clandestina nel nostro paese. Un’Italia governata in questo modo diventa un pericolo per tutta l’Europa. Bisogna invertire la rotta immediatamente e bloccare le rotte dei clandestini”, conclude.