Caso Colombia: Gasparri (FI), avviare subito audizioni
“La vicenda Colombia-D’Alema-Profumo non può essere trattata soltanto nei programmi televisivi. Ringrazio la presidenza del Senato e della commissione Difesa per aver condiviso la mia richiesta di una serie di audizioni in Commissione Difesa del Senato sull’import e export di armi, con la procedura del cosiddetto ‘affare assegnato’. Ma è tempo di procedere con le necessarie audizioni che devono riguardare realtà istituzionali ma poi in particolare l’amministratore delegato di Leonardo Profumo. Può ancora rimanere in quell’incarico con i gravi dubbi che gravano sul suo operato? Che cosa sa della vicenda Colombia? Quali sono stati i suoi rapporti con D’Alema? Un chiarimento di questa natura su una materia così delicata come quella dell’esportazione delle armi non può essere relegato nei talk show. Abbiamo condiviso la necessità di occuparcene in Parlamento, lo dobbiamo fare con immediatezza dando delle scadenze precise alla nostra Commissione Difesa del Senato. Si deve fare chiarezza, anche perché le procure della Repubblica, solerti in mille casi minori, dormono tranquillamente su questa vicenda. Perché i coinvolti appartengono alla storia della sinistra politica italiana? Non voglio crederlo ma leggendo libri di alcuni ex magistrati il sospetto potrebbe nascere. Chiarezza subito su Profumo e dintorni”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri, componente della commissione Difesa di Palazzo Madama.