Cina: Dal Mas (FI), investimenti su porto Trieste, Governo chiarisca
“Non siamo contrari al mercato o ad accordi commerciali, ma temiamo che gli investimenti di Cosco nel porto di Trieste possano portare un domani a una cessione di sovranità. Rischio che già paventai quando il governo gialloverde siglò il Memorandum sulla Via della Seta. Cosco è un colosso della logistica di proprietà del governo cinese, governo che in questa particolare contingenza storica sta stringendo rapporti privilegiati con la Russia, tanto da spingere la Nato a definire la Cina una sfida agli interessi atlantici”. Così il senatore di Forza Italia, Franco Dal Mas, annunciando un’interrogazione parlamentare che trae spunto dall’inaugurazione da parte di Cosco del collegamento ferroviario tra il porto di Trieste e Gorenje. Interrogazione sottoscritta da numerosi senatori azzurri, tra cui la presidente della commissione Esteri Stefania Craxi.”Forza Italia ha nel suo Dna la difesa del libero mercato, ma la storia ci insegna che questo vale quando tutti gli attori credono in questo principio e non mire monopolistiche. COSCO negli anni ha acquisito quote rilevanti in molti porti europei, in taluni casi anche maggioritarie. Credo sia doveroso, da parte del Governo italiano, chiarire i contorni della vicenda e ribadire che l’interesse cinese su Trieste è limitato a scambi commerciali e non ad ambizioni di altra natura”, conclude Dal Mas.