CORONAVIRUS: CRAXI (FI), ‘RIVEDERE SALDI E NATURA DEI PROVVEDIMENTI’
“Berlino ha varato provvedimenti per 156 mld che, tra l’altro, prevedono aiuti fino a 15mila euro in tre mesi per imprese individuali, i cosiddetti autonomi e le partite Iva, cui noi abbiamo destinato una tantum di 600 euro. Le proporzioni con il Decreto ‘Cura Italia’ sono francamente imbarazzanti. Testimoniano l’inadeguatezza della nostra risposta. Anche l’annunciata seconda fase del decreto, per un importo sostanzialmente pari al primo, appare con tutta evidenza del tutto insufficiente”. Lo afferma Stefania Craxi, Senatore di Forza Italia e Vicepresidente della Commissione Affari esteri. “Qualcuno obietterà -aggiunge- che la nostra capacità di indebitamento non è pari a quella di Berlino. Certo, i surplus di questi anni hanno accresciuto, anche a scapito di alcuni Paesi dell’eurozona e in barba alle famose regole del sospeso Patto di Stabilità, i margini di manovra di una realtà come quella tedesca (e non solo). Ma se non dovesse arrivare dall’Europa, senza trucchi e secondi fini, il tanto invocato piano Marshall, definizione tanto in voga quanto vaga, cosa facciamo? Io credo che, preso atto della gravità dell’emergenza e della crisi in atto, dobbiamo anche prendere contezza delle diverse necessità dei partner europei che condizioneranno le discussioni e le scelte dei prossimi mesi. Qualcuno sostiene che siamo sulla stessa barca. Io credo che, purtroppo, non sia propriamente così”. “Recuperando una metafora regalatami dal mio amico Mario Barbi, dico che semmai siamo tutti sullo stesso mare in burrasca, ma su barche diverse, collegate tra loro senza piena liberta di manovra ma con il rischio che le barche vadano a sbattere anche tra loro e che quelle più fragili si danneggino o si sfascino contro quelle più robuste o per causa loro. Senza illusioni, senza velleitarismi di sorta, senza rassegnazione e vittimismi, costruiamo un percorso serio, condiviso, partendo innanzitutto dal rivedere tanto i saldi che la natura di alcuni provvedimenti’, conclude Stefania Craxi.