Ddl Zan: Ronzulli (FI): spacca maggioranza e Paese, così non lo voteremo mai
“Eravamo pronti a discutere, a ragionare, a migliorare un testo che così com’è è inaccettabile per chi crede nella libertà e nella parità dei diritti. Questa legge non combatte l’omofobia. È solo una seducente, ingannevole copertina patinata”. Così Licia Ronzulli, vice presidente dei senatori di Forza Italia e responsabile per i rapporti con gli alleati, intervenendo in Aula a Palazzo Madama nel corso della discussione sul Ddl Zan. “Avete voluto forzare i tempi perché non vi interessa fare una buona legge. Vi interessa fare qualcosa di sinistra – aggiunge rivolgendosi al centrosinistra – il vostro vero intento è fare un indegno uso politico della sofferenza di tante persone”.
“Avete usato questo argomento per fare campagna elettorale dopo aver chiuso a ogni possibilità di un confronto serio”, prosegue Ronzulli annunciando che il testo “così com’è non lo voteremo mai”. “C’era la possibilità di scrivere una legge ampiamente condivisa e approvata dalla stragrande maggioranza, ma questa idea proprio non l’avete voluta. Avete preferito portare comunque in Aula una legge che spacca il Parlamento, il paese, la maggioranza stessa, proprio mentre l’Italia avrebbe bisogno di unità per affrontare le vere emergenze”, conclude.