Dl Rilancio: Damiani (Fi), frutto maggioranza numerica non politica
“Questo decreto è frutto di una maggioranza numerica non politica. L’approccio è solo assistenzialistico e manca una visione di futuro e di spinta alla ripartenza del Paese”. Lo ha detto il senatore di Forza Italia, Dario Damiani, in Aula durante la discussione sul Dl Rilancio. “Non ci spaventano i numeri del maggior debito contratto – ha aggiunto – ma ci fa paura il taglio assistenzialistico, come il rinnovo del Reddito di cittadinanza che impegna per il 2020 altri 7 miliardi. Risorse letteralmente buttate, visto che tutti ormai, Corte dei Conti in testa, hanno certificato che questa misura non è servita a nulla. Ed in più il governo non ha avuto la capacità di accogliere il nostro invito a sospendere le tasse per tutto il 2020. A luglio imprese e famiglie dovranno pagare le tasse come se il Covid non avesse messo in ginocchio l’Italia. Noi siamo convinti che il Paese alla fine e dopo tante sofferenze saprà uscir fuori da questa crisi inedita e profonda ma sarà per esclusivo merito degli italiani, delle famiglie e delle imprese. Nessun merito può essere attribuito a un governo che sa solo litigare e che non ha idee di come affrontare le difficoltà economiche in cui si dibatte l’Italia” .