FASE 2: RONZULLI (FI), PER TURISMO NO POTENZA DI FUOCO MA PISTOLA AD ACQUA
”Il governo non finisce di sorprendere. Nonostante i tanti annunci e dopo l’informativa in Parlamento del ministro Franceschini che sembrava aprire a chissà quale mastodontica iniziativa per il settore turistico, a guardare la bozza del decreto rilancio, non solo non è stato fatto nulla a sostegno di un comparto che quest’anno resterà praticamente quasi fermo, ma gli si è dato il colpo di grazia. Il governo si è limitato a prevedere un bonus per le famiglie che andranno in vacanza in Italia e lo ha posto per il 90% a carico delle aziende turistiche che poi compenseranno con le imposte.
Insomma, oltre al danno anche la beffa per migliaia di operatori del settore che chiedevano lo stato di crisi e l’accesso a una liquidità immediata e che invece non incasseranno un euro e a queste condizioni probabilmente preferiranno rimanere chiusi. Altro che la ‘potenza di fuoco mai vista’ annunciata dal presidente del Consiglio per rilanciare i settori strategici della nostra economia, questo intervento è degno di una pistola ad acqua!”
Così, in una nota, la vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli.