Fase 2: Toffanin (FI), per imprese solo provvedimenti tampone
“La risposta del governo alla richiesta di Forza Italia sulla necessità di garantire una distribuzione delle risorse, equa, imparziale ed esaustiva alle imprese per la messa in sicurezza delle attività lavorative, è totalmente insoddisfacente”. Lo ha dichiarato la senatrice di Forza Italia, Roberta Toffanin, nella replica in Senato durante il question time del ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo. “Nel decreto Cura Italia – ha spiegato la senatrice – avete stanziato 50 milioni, un contributo ridicolo, andato esaurito dopo solo un secondo dall’apertura del bando e lasciando fuori ben 190mila imprese.
E’ questa la vostra programmazione? Nel decreto Rilancio poi avete esteso la platea anche agli enti del terzo settore. Bene. Peccato però che non sia stata aggiunta nessuna risorsa a copertura. Insomma, volete fare le nozze con i fichi secchi. Avete inseguito il virus con provvedimenti-tampone completamente inadeguati – ha aggiunto la parlamentare azzurra – affidando al caso la distribuzione delle risorse e penalizzando chi ne ha necessità. Invece di pensare a criteri per valutare il merito, a misure che considerino il bisogno di tanti lavoratori e imprese, questo esecutivo ha trasformato il Paese in una sorta di sala giochi dove la fortuna e l’abilità digitale di alcuni prevaricano su tanti altri. Il governo smetta di prendere in giro gli italiani, creando false aspettative. Qui e ora, ed è già tardi – ha concluso – deve intervenire su più fronti con aiuti concreti e con criterio”.