Giustizia, Modena (FI): Corto circuito mai visto in Italia
“Leggendo le notizie, per quanto riguarda il tema della giustizia in Italia, sembra di avere davanti un bollettino di guerra” Lo dichiara Fiammetta Modena, senatrice di Forza Italia. “Il ministero si è perso il capo dell’ispettorato dott. Nocera, indagato per corruzione, il dott. Basentini, capo DAP, per i mancati pareri in ordine alle scarcerazioni, e il Dott. Baldi, capo di gabinetto .La logica del sospetto che si fa verità imperversa e raggiunge il culmine nello scontro tra Di Matteo e Bonafede, rigorosamente in diretta Tv e per telefono.
I testi delle intercettazioni sulla inchiesta di Palamara emergono e scompaiono come un fiume carsico, come la riforma del CSM.” continua Modena “L’organizzazione della fase due è lasciata alla buona volontà dei singoli capi degli uffici giudiziari, componendo un arlecchino italico, senza una direttiva. Il Ministro è un fuscello al vento, aggrappato ai processi senza tempo, al blocco della prescrizione e al feticcio della legge “spazza giustizia“, sciacciato dalla nemesi che travolge tutti i giustizialisti senza competenze. Un corto circuito mai visto nel nostro Paese, provocato da chi è entrato nei Palazzi del Governo dichiarando che la Giustizia non sarebbe più stata un terreno di scontro con la Politica”, conclude la senatrice azzurra “Benvenuti, sono i 5 stelle al potere.”