Mallegni (FI): “Elezione Capogruppo alla Camera? Il mio nome viene tirato in ballo a sproposito. Essere vicino a Tajani è per me un punto di orgoglio”
Mallegni (FI): “Elezione Capogruppo alla Camera? Il mio nome viene tirato in ballo a sproposito. Essere vicino a Tajani è per me un punto di orgoglio”
“Ho letto su un quotidiano online, relativamente alla vicenda dell’elezione del Capogruppo alla Camera di Forza Italia, che il mio nome viene tirato in ballo a sproposito. Non capisco a quale titolo la mia figura sia parte di questa diatriba: non sono interessato a guerre, non sono interessato a correnti. Sono solo interessato a svolgere il mio lavoro di Coordinatore Regionale della Toscana, che mi è stato affidato da Antonio Tajani e da Silvio Berlusconi.
La mia posizione politica è di equilibrio e moderazione all’interno del centrodestra, che per me rimane saldo ed inequivocabile. Essere vicino ad Antonio Tajani è un punto di orgoglio: un uomo moderato, con un grande spessore politico e culturale.
Non sono assolutamente disponibile ad accomunare il mio nome a guerre inutili, che in questo momento servono solo a dividere. La fiducia in SIlvio Berlusconi e nelle sue decisioni è totale e a quella ci dobbiamo tutti rifare.
Pare incredibile che, ancora oggi, qualcuno che si trova in Forza Italia, miracolato dal Presidente, si muova in maniera scomposta”.
Cosí afferma il Senatore di Forza Italia e Coordinatore Regionale della Toscana, Massimo Mallegni.