Migranti, Gasparri: Governo preferisce clandestini a turisti
“La prima concessione da revocare è quella al governo Conte. Il governo dei clandestini e della resa all’immigrazione incontrollata. Solo a Lampedusa nelle ultime ore 20 sbarchi con oltre 600 arrivi. Un Paese esposto al pericolo rinnovato dell’immigrazione clandestina con l’aggiunta dell’emergenza cinavirus, che si potrebbe diffondere attraverso questi sbarchi. Sono queste le conseguenze della ‘politica della resa’ dell’attuale governo che preferisce i clandestini, portatori di illegalità e forse anche di infezioni, ai turisti stranieri. Intanto la Corte Costituzionale con decisioni infondate, errate e da contestare, apre ancora di più la strada ai clandestini di ogni tipo. Il governo Conte è il governo della resa dell’Italia. Uccidono le imprese, non affrontano l’emergenza economica conseguenza del cinavirus ed aprono le porte ai clandestini. Anche la politica libica del sedicente Ministro degli Esteri, un analfabeta della politica e della grammatica, espone l’Italia a gravi rischi. Siamo al disastro. Siamo all’emergenza sanitaria e dell’immigrazione. I porti sarebbero in teoria chiusi ma in realtà sono spalancati da un governo incapace ed imbelle. Altro che mano tesa. Bisogna spingere il governo dietro le spalle per allontanarlo dalla stanza dei bottoni. Sono persone pericolose per la nostra sicurezza e per la nostra sanità. Cacciare il governo oggi è un dovere immediato, stanno esponendo il Paese a pericoli gravissimi. Conte va portato davanti a una corte di giustizia”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.