Ue: De Siano (Fi), rivedere decisione su stop auto benzina/diesel 2035
“Siamo soddisfatti dei contenuti del disegno di legge di delegazione europea che ci consente non solo di adeguarci alle direttive europee ma anche di evitare nuove infrazioni e di provare a sanare quelle già decise contro l’Italia. Ma esistono tante criricità dovute in primo luogo al nuovo scenario internazionale in cui è in atto la guerra in Ucraina. Non bastano gli interventi nazionali, deve essere l’Ue a darsi uno scatto per aiutare famiglie e imprese per potere affrontare la grave crisi energetica e il caro bollette. Bene aver dato all’Ucraina lo status di Paese candidato a far parte dell’Ue ma anche verso l’Albania e la Macedonia dovrebbe esserci più attenzione visto che tali Paesi attendono da anni di fare ingresso nell’Ue. Molto bene la prosecuzione della decontribuzione per le assunzioni nel Mezzogiorno e ringraziamo vivamente la nostra ministra Carfagna per aver conseguito un risultato molto importante. Infine, auspico che il Consiglio Ue possa riequilibrare la decisione dello stop alle auto a benzina e diesel al 2035, una decisione che potrebbe costarci almeno 70 mila disoccupati. Una decisione assunta con troppa fretta che va rivalutata”. Lo ha detto in aula il senatore di Forza Italia Domenico De Siano, intervenendo nella discussione sulla legge di delegazione europea.