Ue, Masini (Fi): no compromessi a ribasso, davanti interessi italia
“La discussione sul prossimo bilancio europeo può considerarsi un vero e proprio banco di prova per capire quali siano veramente le intenzioni di questa Europa. La crisi industriale e la recessione economica si contrastano anche cambiando le regole europee e non abbassando la testa di fronte alle richieste dei Paese più forti. L’Italia è ultima in classifica per crescita economica, non è più tempo di spendere soldi pubblici a fondo perduto, è necessario che le nostre istituzioni alzino la voce, o almeno la testa, dinnanzi a richieste che ci vogliono sempre più penalizzati”. Lo ha dichiarato la senatrice di Forza Italia, Barbara Masini, intervenendo nell’aula di palazzo Madama dopo le comunicazioni del presidente del Consiglio, in vista del Consiglio europeo in programma domani. “L’ipotetico taglio delle risorse alle aree rurali e agricole – ha aggiunto – potrebbe risultare devastante per un Paese, il nostro, che ha ancora in queste attività una fonte di reddito familiare e di bilancio pubblico. Se a questo aggiungiamo le richieste che ci vengono fatte dall’Europa per soddisfare il costosissimo, seppur ambizioso, progetto del Green Deal, appare chiaro come il nostro comparto produttivo ne esca fortemente penalizzato. Il Presidente Conte ha il preciso dovere, in sede di Consiglio europeo, di difendere gli interessi dell’Italia e, per una volta, di anteporli a quelli dell’Europa, non per una mera spinta antieuropeista ma per costruire davvero la voglia di Europa e fare in modo che ogni Stato membro dell’unione abbia lo stesso valore e la stessa dignità degli altri”.