VIOLENZA DONNE. PAPATHEU (FI): NON SOLO PENE SEVERE MA MISURE RIABILITATIVE
“Desidero ringraziare vivamente la
presidente Valente e tutti i colleghi per il lavoro serio ed
efficace che è stato svolto dalla commissione d’inchiesta e per
l’unanimità registrata sulle conclusioni cui siamo giunti. E un
grazie sincero va alla ministra Bonetti che ci ha sempre
accompagnati in questo lungo lavoro. Non servono solo pene severe
per fronteggiare il gravissimo fenomeno del femminicidio, e più
in generale delle violenze perpetrate contro le donne. Servono
anche percorsi e trattamenti psicologici riabilitativi.
Diversamente non se ne uscirà”. Lo ha detto in Aula la senatrice
di Forza Italia, Urania PAPATHEU, intervenendo nel dibattito
sulla relazione della commissione parlamentare d’inchiesta sul
femminicidio.
“C’è ampio accordo – ha aggiunto la senatrice forzista – sulla
necessità di imporre sanzioni in modo conforme alla Costituzione,
accompagnate da misure che riducano le recidive. Bisogna operare
per il recupero dei soggetti responsabili di violenza. Non solo
pene, ma interventi terapeutici e psicologici per impedire le
reiterazioni delle violenze. Purtroppo, non tutti gli istituti di
pena sono attrezzati per porre in essere le misure riabilitative.
I numeri del fenomeno, lo sappiamo, sono impressionanti, anche
se l’Italia non ha il record e sappiamo per certo che migliaia di
violenze perpetrate in ambito familiare non vengono denunciate.
Il lavoro svolto dalla commissione è sicuramente un passo
importante nella giusta direzione, ma bisognerà andare ancora
avanti e compiere ogni sforzo affinché le mura domestiche siano
sempre più un luogo di sicurezza, e non teatri di violenza”, ha
concluso PAPATHEU.