Bernini: la sceneggiata di Di Maio sul condono nasconde le fratture della maggioranza
“L’incredibile sceneggiata televisiva, attore unico il plurimistro e vicepremier Di Maio, fa emergere ancora una volta l’inadeguatezza, l’inconsistenza culturale e politica e il dilettantismo dei Cinquestelle al governo. E non solo. La teoria del complotto, tirata fuori da Di Maio ogni volta che questo esecutivo approva un decreto, non regge piu'”. Lo afferma Anna Maria Bernini, capogruppo FI al Senato.
“Dietro questa sceneggiata – prosegue – si nascondono evidenti fratture politiche e scontri all’interno della maggioranza su questioni di primo livello e probabilmente si celano maldestramente anche indicazioni e ordini precisi che piovono dall’esterno e che il capo politico dei Cinquestelle deve puntualmente eseguire”. “Ogni giorno ha la sua pena per questo governo e intanto cresce la preoccupazione per il Paese, per i cittadini, i risparmiatori, le famiglie, le imprese, per tutto il sistema produttivo che stanno gia’ pagando sulla loro pelle e nelle loro tasche scelte improvvisate e insostenibili, che non guardano all’interesse dell’Italia ma soprattutto all’incasso elettorale quando a maggio si votera’ per le europee. Per capire che qualcuno vuole ingannarli gli italiani, pero’, non ci metteranno molto tempo. Di questo siamo certi”, conclude.