Damiani, la riforma sul voto di scambio non raggiunge il suo scopo

Damiani, la riforma sul voto di scambio non raggiunge il suo scopo

“Il reato di voto di scambio è odioso, infamante e va perseguito con forza e fermezza. Ma la riforma presenta varie criticità e non ci appare idonea a raggiungere lo scopo prospettato dal governo e in particolare dal M5S. Essa si muove infatti non sull’elemento oggettivo del reato, come suggerisce la Cassazione, ma solo sull’elemento soggettivo che va considerato caso per caso.
Questa legge di fatto elimina l’elemento oggettivo del reato e quindi secondo la nostra valutazione non persegue gli obiettivi per cui viene proposta la modifica dell’articolo 416 ter”. Lo ha detto il senatore di Forza Italia Dario Damiani nel corso dell’esame al Senato della proposta di legge di modifica dell’articolo 416 ter del codice penale.