Modena: anche Moscovici manca di equilibrio
“Nel quadro di assoluta confusione che Di Maio e soci stanno creando sulla manovra economica, due elementi paiono veramente incomprensibili. Il primo è che l’aggiornamento del Def è il solito provvedimento invisibile a cui i Cinquestelle ci hanno abituato. Molti annunci e bandiere, poi di scritto nulla. E’ paradossale il caso di Genova, senza commissario e con ben 27 decreti attuativi. Ha ragione il collega senatore Lucio Malan quando afferma che è forte la sensazione “che l’obiettivo del Governo sia trovare qualcuno cui dare la colpa di aver bloccato la manovra per non assumersi la responsabilità di non essere riusciti a tramutare gli annunci in fatti concreti”.
Il secondo elemento è che il Commissario Ue Moscovici, con le sue uscite sui rischi del deficit strutturale dell’Italia, invece di svolgere un ruolo di equilibrio e attenzione, aiuta solo la politica dei proclami. Se la Commissione invece tacesse in attesa di leggere la manovra, quando finalmente sarà scritta nero su bianco, farebbe bene”. Lo dichiara la senatrice di Forza Italia, Fiammetta Modena. “Commentare senza i dati concreti lanciando moniti – spiega l’esponente azzurra – aiuta solo chi nuota nella confusione. Non c’è nessun bisogno di dare l’idea che si voglia ledere l’orgoglio italiano: si ottiene solo l’effetto contrario in un momento in cui serve lucidità e lungimiranza”, conclude.