Covid: Dal Mas (FI), blocco sfratti iniquo
“Il blocco indiscriminato degli sfratti da 428 giorni sta penalizzando un’ampia fascia di persone per le quali il canone di locazione rappresenta la principale se non unica fonte di reddito. Un blocco che sino all’ultima recente modifica non prevedeva neanche la distinzione tra le esecuzioni per morosita’ precedenti la pandemia, quindi non collegabili alla crisi economica causata dal Covid, e quelle successive. Il Tribunale di Trieste nei giorni scorsi ha sollevato la questione di costituzionalita’ delle sospensive degli sfratti, definendo ingiustificabile e ‘palesemente irragionevole’ proprio la mancata distinzione delle procedure preesistenti alla pandemia e il diverso trattamento riconosciuto ai proprietari e agli occupanti. In attesa di conoscere la pronuncia della Consulta credo che sia quantomeno necessario prevedere l’esclusione del pagamento della prima rata dell’IMU. Il minimo sindacale per migliaia di piccoli proprietari che da oltre un anno non incassano gli affitti ma sono comunque tenuti a pagare tasse e imposte”. Lo scrive in una nota Franco Dal Mas, senatore di Forza Italia e componente della commissione Giustizia a Palazzo Madama.