Forza Italia: si alla sicurezza, no al governo gialloverde. La dichiarazione di voto di Gasparri
“Non votiamo la fiducia perchè è una votazione a favore del governo. Se non ci fosse stata la fiducia avremmo dato un contributo per migliorare il decreto, ma la fiducia è stata chiesta perchè la maggioranza non si fida degli alleati”. Lo ha detto il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, nel corso delle dichiarazioni di voto sulla fiducia al dl sicurezza, annunciando che il suo partito non prenderà parte.
“Forza Italia apprezza di questo provvedimento il fatto che si dia un contributo per accrescere la sicurezza dei cittadini e del contrasto all’immigrazione. Voglio ricordare l’impegno di Forza Italia anche nella precedente legislatura per bloccare le Ong con un regolamento che grazie a noi fu votato all’unanimità in Commissione difesa del Senato. Da allora sono diminuiti gli sbarchi. Vogliamo essere coerenti con il programma con cui la coalizione di centrodestra si è presentata alle elezioni. La sicurezza è sempre stata un priorità per Forza Italia e per la coalizione di centrodestra”.
Dicemmo nei mesi passati che avremmo sostenuto tutte le misure tratte dal programma di centrodestra mentre non avremmo sostenuto cose diverse. Senza né pregiudiziali né sconti”. Ci sono molte norme che riteniamo apprezzabili perché possono determinare una stretta ulteriore nei confronti dell’immigrazione ed è proprio quello che ci fa essere diversi e distanti dal Pd che contesta molte misure”. Bisogna però dire quello che manca – ha proseguito Gasparri – noi volevamo l’abolizione della protezione umanitaria, volevamo valorizzare il ruolo dei sindaci rendendo determinante il parere sull’insediamento dei centri per gli immigrati”
“Ognuno risalga a bordo delle proprie coalizioni per fare politiche omogenee e serie. Perché io senatore De Falco – Gasparri lo ha detto rivolgendosi al senatore dissidente M5s – ho l’impressione che lì il dissidente non sia lei, ma siano forse gli altri che si dimenticano i vostri programmi iniziali per fare il compromesso in cui uno annacqua un po’ di cose, l’altro ne annacqua un altro pò”. “Dico ai dissidenti del M5s – ha concluso Gasparri – che io li rispetto”. “Le navi con gli equipaggi misti – sottolinea – rischiano di infrangersi contro gli scogli”