"La giornata di ieri ha visto il Governo tirare due colpi bassi durissimi alla Calabria e ai calabresi che rischiano, seriamente, di mandarci definitivamente al tappeto. Il super commissariamento della già commissariata sanità calabrese e la zona rossa, nonostante i dati non siano così allarmarti,
"Le parole del presidente dell'INPS sul presunto opportunismo degli imprenditori sono offensive e da respingere al mittente. Tridico ricordi che il lavoro lo realizzano le imprese che devono avere e sentire il sostegno dello Stato. Circa 419 mila domande indirizzate all'INPS sono ancora in attesa
"Le misure comunicate stamani dalla presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, sono misure concrete, contributi a fondo perduto, immediatamente esigibili, che danno una speranza all'imprenditoria calabrese per risollevarsi da una crisi inimmaginabile e pesantissima che sta colpendo il tessuto economico-sociale di una regione del Mezzogiorno
"Stop alle tasse, subito liquidita' in conto capitale, non solo prestiti, una grande comunicazione per consumare italiano, finanziamenti al Sud per produrre materie prime, voucher per consentire immediata manodopera nei campi. Sono le principali misure che Forza Italia propone con determinazione per reagire alla gravissima
Nonostante la drammatica esperienza di due settimane fa, Conte sembra non essere riuscito a fare tesoro degli avvenimenti che ha causato la sua imprudenza. Ieri sera, infatti, esattamente come 15 giorni fa, in una conferenza stampa che mi ha lasciata quanto meno dubbiosa, ha dichiarato
"La Calabria che ci piace e' la Calabria che agisce e risolve i problemi. Oggi e' un giorno importantissimo per noi calabresi, perche' grazie al lavoro di Jole Santelli sara' completato il gateway ferroviario nel porto di Gioia Tauro. Una struttura per la quale sono
"La bozza di bilancio Ue desta preoccupazione. Per il periodo 2021/27, uno dei settori piu' penalizzati e' l'agricoltura. Viene prevista una sforbiciata del 10% degli aiuti diretti e il calo del 25% dei finanziamenti dello sviluppo rurale. Per l'Italia si tratterebbe di un taglio di