Toffanin: canottaggio utile per riabilitazione post tumore seno
“Già nella prossima legge di bilancio prevedo di presentare insieme con altri colleghi di Forza Italia emendamenti volti al riconoscimento del Dragon boat, una specialità del canottaggio, molto utile alla riabilitazione psico-fisica delle donne operate di tumore al seno”. L’impegno arriva dalla senatrice di Forza Italia Roberta Toffanin, nel corso di una conferenza stampa tenutasi al Senato per la presentazione dell’attività dell’associazione padovana “U.G.O.” (Unite gareggiamo ovunque), che si propone di aiutare le donne colpite da tumore al seno nel percorso riabilitativo post operatorio.
“Si tratta di un’attività – ha spiegato la responsabile di U.G.O., Cristina Vaccario – che viene svolta privatamente grazie all’associazionismo a costo zero per lo Stato e che è stata riconosciuta a livello scientifico per la sua capacità di contribuire al pieno recupero della qualità della vita delle donne colpite da cancro al seno e che per l’appunto meriterebbe una sorta di riconoscimento istituzionale”. All’incontro hanno preso parte anche i senatori Mariella Rizzotti e Giuseppe Mangialavori che hanno offerto il loro contributo di medici, prima che di parlamentari apprezzando l’esperienza di U.G.O. che andrebbe, a loro dire, riproposta in tante altre zone del Paese.
Per Rizzotti “il Sistema sanitario nazionale purtroppo manca ancora nel percorso riabilitativo psico-fisico che invece è fondamentale”, mentre Mangialavori ha lodato il fatto che “indossare la maglietta di U.G.O. è un grande messaggio di incoraggiamento per altre donne che si trovano a fronteggiare questa malattia”. Il professor Cosimo Di Maggio, Professore di Radiologia dell’Università di Padova, si è infine soffermato sulla necessità di prevenire il tumore al seno non solo attraverso la formazione ma anche un processo culturale specifico per ogni paziente”.