8 Marzo, Ronzulli (Fi): Covid accanito su donne. Adesso risposte
“Quest’anno anno come non mai l’8 marzo deve far riflettere sulla necessità di imprimere una forte svolta sul ruolo delle donne nella società. Il 2020, con il Covid che si è accanito sulle donne, ha puntato i riflettori su criticità troppo spesso sommerse. Durante il lockdown per mesi migliaia di donne sono rimaste chiuse in casa con i loro aguzzini. La chiusura delle scuole ha obbligato le mamme a scegliere tra lavoro e figli, anche a causa dei pochi sostegni previsti per le famiglie. La crisi economica ha avuto effetti devastanti sull’occupazione femminile. A dicembre su 101 mila posti di lavoro andati in fumo ben 99 mila erano di donne”.Lo scrive Licia Ronzulli, vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato e responsabile del movimento azzurro per i rapporti con gli alleati, sui suoi profili social.
“Sono numeri – aggiunge – che chiamano a una risposta immediata, a partire da aiuti per le famiglie che non costringano più a scegliere se essere mamme o lavoratrici, con e senza la pandemia. Non abbiamo bisogno di vantaggi, quello che davvero ci serve è scattare allo stesso momento da blocchi di partenza paralleli e non sfalsati. E saremo sicure di arrivare prime! Auguri a tutte noi che siamo abituate non solo a correre, ma anche a inseguire e superare quando partiamo più indietro”.