AMBIENTE. GALLONE (FI): COLMARE DIVARIO NORD-SUD SU RICICLO RIFIUTI
“I dati emersi dallo studio di Cesip Bicocca sul riciclo dei rifiuti in Italia ci restituiscono il quadro di un Paese a due velocità. Da un lato il Nord virtuoso, come la Lombardia, che ha a disposizione un numero consistente di impianti di riciclo meccanico in materia e termovalorizzatori per il recupero energetico e dall’altro un Sud deficitario in cui ci sono pochissimi impianti per selezionare, riciclare e smaltire i rifiuti. Servono circa dieci piccoli inceneritori nel Mezzogiorno o almeno un paio grandi, modello Brescia, per 2,7 milioni di tonnellate di rifiuti. Una situazione che a breve potrebbe diventare esplosiva se non si corre subito ai ripari. Il governo, in teoria sempre favorevole alla tutela dell’ambiente, del green deal e dell’economia circolare, deve capire che è quanto mai urgente una rete di impianti all’avanguardia su tutto il territorio nazionale in grado di coniugare, grazie alle nuove tecnologie, le esigenze dell’ambiente e della salute con quelle del riciclo meccanico in materia dei rifiuti e del recupero energetico dei rifiuti non riciclabili per evitare l’alternativa del rifiuto in discarica. Il grave problema della disomogeneità nella distribuzione sul territorio degli impianti nel nostro Paese si potrà risolvere solo realizzando interventi strutturali in ogni regione così da colmare un divario atavico che rallenta non solo il Sud ma tutta l’Italia”. Lo dichiara la senatrice Alessandra Gallone, responsabile nazionale del Dipartimento Ambiente di Forza Italia.