Coronavirus, Papatheu (FI) a Mattarella: Salviamo stagionali turismo
“Passano i decreti, cambiano i nomi ma neanche il 12esimo Dl in 4 mesi del Governo Conte aiuta i lavoratori stagionali. Migliaia di professionisti del turismo sono ormai i nuovi invisibili e rischiano di diventare i nuovi poveri. Gli stagionali hanno finito a gennaio di percepire la Naspi, in molti casi non verranno contrattualizzati quest’estate per effetto della crisi Covid e potrebbero restare senza un euro sino al 2021. Sono l’anima di un comparto vitale per l’Italia, per il Sud e la Sicilia, ma Pd e M5S li hanno declassati a categoria fantasma, che vale 600 euro una tantum, per alcuni lavoratori e nemmeno tutti.
Per questo ho chiesto al presidente Mattarella, un siciliano come noi, di intervenire per trovare le opportune soluzioni immediate al dramma sociale senza precedenti di questi lavoratori, che senza un sostegno adeguato dello Stato non potranno più pagare affitti e bollette, né portare da mangiare a casa ai loro figli. Gli stagionali non vogliono spiccioli per stare a casa, chiedono di poter lavorare e che non venga più calpestata la loro dignità. La nostra Sicilia vuole un futuro di riscatto, non la condanna a un’eterna precarietà. C’è bisogno di sviluppo ed investimenti sul territorio, non di assistenzialismo che produrrà altra povertà, diseguaglianze sociali ed ulteriore debito pubblico. Gli stagionali non sono delle lettere o un codice (Ateco) ma persone che meritano rispetto”.
Lo dichiara la senatrice di Forza Italia, Urania Papatheu, in una lettera-appello inviata al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sull’emergenza degli stagionali del turismo.