COVID: STABILE (FI), VIA OBBLIGO MASCHERINE ALL’APERTO. DANNI SUPERIORI A BENEFICI
Mi auguro che sull’obbligo di indossare le mascherine all’aperto si avvii all’interno del governo una riflessione seria e immediata. Personalmente ho più volte chiesto conto al ministro della Salute Speranza delle evidenze scientifiche relative ai benefici di utilizzare questi dispositivi anche quando si è al parco, si passeggia per strada o comunque in tutte quelle circostanze in cui si è all’aperto. Evidenze che, evidentemente, non ci sono. Come Forza Italia abbiamo organizzato un incontro con il professor Alberto Donzelli, specialista in igiene e medicina preventiva, già membro del Consiglio superiore di sanità, nel corso del quale è stato fatto il punto della situazione, sottolineando soprattutto gli effetti collaterali dell’uso indiscriminato di questi dispositivi, con danni superiori ai benefici in tante circostanze. La mascherina dovrebbe essere, quindi, l’eccezione, non la regola. Va usata nei luoghi al chiuso e in tutte quelle occasioni in cui non è possibile mantenere il distanziamento, ed anzi è auspicabile introdurre l’obbligo di dispositivi ad alta protezione come le FPP2 sui mezzi pubblici. Ma all’aperto, mantenendo le distanze, imporre la mascherina non è più un’indicazione sanitaria. Diventa un irrazionale accanimento.
Lo dichiara la senatrice di Forza Italia, Laura Stabile.