COVID. VITALI (FI): A OTTOBRE CAPIREMO SE SARÀ SUPERATO
“Annuncio il voto favorevole di Forza
Italia alla conversione di questo decreto in cui sono state
accolte alcune nostre sollecitazioni”. Lo afferma il senatore di
Forza Italia Luigi VITALI, in dichiarazione di voto sul decreto
legge per il superamento delle misure Covid. “In questo decreto
legge tra l’altro viene finalmente prevista – aggiunge- la
possibilità per i farmacisti di inoculare i vaccini , così come
l’autorizzazione ad aumentare il personale della Lega Italia per
la lotta contro i tumori. Inoltre, si autorizza il ministro
della Salute di concerto con le regioni e le province autonome ad
aggiornare i protocolli per lo svolgimento in sicurezza delle
attività economiche, sociali e produttive. Con la fine dello
stato di emergenza, si apre finalmente una nuova fase di
normalità, ma non possiamo trascurare le insidie e i pericoli che
ancora esistono, perchè, è bene ricordarlo, non siamo ancora
usciti dalla pandemia. Le norme di questo provvedimento prevedono
un allentamento delle misure di isolamento e di auto sorveglianza
in caso di contatti con positivi, che è quello che noi, come
Forza Italia, abbiamo chiesto e ottenuto. Anche gli ospiti delle
strutture residenziali, che hanno vissuto in regime di
“detenzione domiciliare” in questi due anni, avranno modo di
uscire con l’osservazione di determinati protocolli di sicurezza
sanitaria. Certo si può fare sempre di più, come tornare ad
occuparci della tempestività degli interventi chirurgici per i
malati oncologici più gravi. Un ringraziamento speciale al
generale Figliuolo per la grande incisività con la quale ha
portato avanti la campagna vaccinale, che ha fatto dell’Italia un
modello e una guida riconosciuta da tutta l’Europa e che ora
lascia il passo all’unità di completamento della campagna
vaccini. A ottobre faremo il punto della situazione: se
quest’estate gli italiani manterranno il senso della
responsabilità che li ha caratterizzati in questi ultimi due anni
potremo dire davvero di essere tornati ad una vita normale”.