Dl cura Italia, Fi: nostri emendamenti per liquidità a sindaci
“Servono subito maggiori risorse per gli enti locali. Forza Italia per questo ha presentato, nell’esame al decreto in corso al Senato, alcuni emendamenti individuando soluzioni immediate per dare liquidità a sindaci e comuni”. Lo dichiarano in una nota i senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri, coordinatore del dipartimento enti locali, e Massimo Mallegni.
“Basterebbe infatti, come abbiamo chiesto, ridurre la percentuale che i comuni mettono da parte per il ‘Fondo crediti di dubbia esigibilità‘ che quest’anno supera l’80% delle somme che i cittadini versano, equivalente a oltre 18 miliardi di euro. Riducendolo al 30%, ed utilizzando di conseguenza il rimanente di quanto i cittadini hanno già pagato, i comuni – spiegano – potranno utilizzare quelle somme per offrire solidarietà e sostegno alle loro comunità. Questa è una iniziativa concreta. Il decreto da 4,3 miliardi, annunciato in pompa magna in tv dal presidente del Consiglio, infatti, è una offesa nei confronti di chi amministra gli 8mila comuni italiani.
L’aver sbandierato di elargire risorse ai comuni italiani per andare incontro alle esigenze di famiglie e piccole imprese significa aver detto l’ennesima bugia. Si tratta soltanto di un’anticipazione di cassa che comunque i comuni italiani avrebbero avuto nei prossimi mesi. Addirittura si impedisce a centinaia di comuni che contribuiscono alla formazione del fondo di solidarietà di non ricevere nemmeno un euro. A questo si aggiunge l’elemosina di 400 milioni di euro. Questa non è solidarietà, non è sussidiarietà ma è soltanto una presa in giro per gli italiani e gli amministratori locali”, conclude.