DL GIUSTIZIA: MODENA (FI), VARI MOTIVI CI IMPEDISCONO DI APPROVARLO
“Ci sono vari motivi che ci impediscono di approvare questo decreto. Intanto, permane la nostra contrarietà sulla riforma delle intercettazioni su cui, peraltro, convergono i pareri dell’avvocatura e della magistratura se non altro riguardo alle gravi carenze tecnologiche del nostro sistema giudiziario. Sull’utilizzo dei droni, poi, anche per reati meno gravi, riteniamo che si determini una grave invasione sui diritti delle persone davvero inaccettabile. Non condividiamo, inoltre, che si consenta ai procuratori della Corte dei Conti di poter procedere da remoto e su questo i nostri emendamenti non hanno trovato accoglienza. Sull’ app Immuni, a parte le problematiche sulla tutela della privacy che non sono di poco conto e delle quali poco si è tenuto conto, tutti concordano che senza una mappatura con i tamponi e i test sierologici non potrà funzionare. C’è, infine, tra i motivi di contrarietà al decreto una questione pesante che riguarda la violazione del diritto di difesa, sulla quale si soffermerà il collega Caliendo, e che ci ha portato ad abbandonare i lavori della Commissione “. Lo ha detto la senatrice di Forza Italia Fiammetta MODENA, relatrice di minoranza sul decreto legge sulla proroga delle intercettazioni e le sospensioni processuali.