Dl Pnrr: Caliendo (Fi) bene soluzione a questione precari giustizia
“Devo complimentarmi con le Commissioni che hanno individuato e introdotto, attraverso un emendamento a firma della collega Modena, la soluzione all’annosa questione del precari della giustizia. E soprattutto perché si è privilegiato il criterio delle competenze acquisite sul campo. Io ho sempre ritenuto il momento della discussione generale in Commissione ed in aula determinante perchè attraverso la discussione si approfondiscono le questioni e col dialogo si possono trovare le soluzioni. Altrettanto non si è potuto fare per un mio emendamento dichiarato inammissibile, senza valide ragioni, che mirava ad applicare una norma simile a quella prevista per i pensionati, nel senso di prevede la possibilità di incarichi in ragione della loro competenza. Invece, non si è ritenuto di applicare lo stesso principio per i titolari di incarichi dirigenziali ai sensi dell’art. 19 comma 6 del decreto legislativo n.165/2021, che pur prevedeva uno specifico concorso e tra l’altro lo sviluppo di una norma già approvata con il decreto legge del Pnrr del 2021. Si trattava di una norma che era importante e che ora, non essendo stata approvata, rende inattuata la previsione della legge del 2021.E’stata una decisione incomprensibile di cui sono molto dispiaciuto e non è vero che poteva essere incostituzionale come si è sentito dire, in quanto prevedeva comunque un concorso”.