DL RILANCIO. MASINI (FI): PER FLOROVIVAISMO APERTURE NON SONO SUFFICIENTI
“Abbiamo chiesto a gran voce di anticipare e di facilitare le riaperture delle attivita’ produttive e commerciali, ovviamente in base ai protocolli di sicurezza, ma e’ evidente che quello era solo un primo passo per tamponare la crisi. Ora e’ necessario aiutare i diversi comparti, soprattutto quelli che inizialmente sono rimasti fuori dagli incentivi, e consentire loro di avere una maggiore liquidita’, ovvero l’unico modo per rimettere davvero in moto la macchina produttiva. Per esempio, la proposta arrivata dalle associazioni di categoria del Vivaismo e della Floricoltura, deve essere inevitabilmente supportata per non mettere in ginocchio un settore cosi’ importante per l’Italia e che riveste sui mercati internazionali un ruolo di eccellenza”. Lo dichiara Barbara Masini, senatrice di Forza Italia. Per la parlamentare azzurra “e’ necessario esonerare le aziende dal pagamento dei contributi previdenziali agricoli e aggiornare la detraibilita’ del bonus verde portandola fino al 90%, cosi’ da dare una boccata d’ossigeno all’intero comparto e fornire la necessaria liquidita’ per reinvestire. Si tratta di indennizzi indiretti che permetterebbero a un settore che si e’ sempre contraddistinto per produttivita’ e occupazione elevata, di riprendersi velocemente e non ritrovarsi a costituire un domani un costo perche’ non si e’ fatto di tutto per salvare il salvabile con gesti di sostegno rapidi e concreti”.