Dl scuola: Moles (FI), Azzolina scambia Fazio con Parlamento
“Il ministro Azzolina, come ormai da prassi per questo governo, parla del Decreto Scuola, di esami, concorsi e promozioni non in Parlamento ma in televisione da Fazio, gettando tra l’altro nel panico genitori e studenti con la sua frase su “possibile didattica a distanza anche a settembre”; ma di che parla l’Azzolina, se al sud 4 famiglie su 10 non hanno alcun supporto informatico? E che dire di anticipazioni vaghe e parole lanciate al vento su tutto ed il contrario di tutto, tra l’altro senza che il decreto scuola sia stato approvato e firmato, dando il colpo definitivo ed irreparabile non solo alla ormai scarsa credibilita’ di questo governo, ma anche, e purtroppo, alla scuola italiana?”. Lo dichiara Giuseppe Moles, vicepresidente dei senatori di Forza Italia. “Se l’Azzolina non ha il coraggio del confronto con il Parlamento e fugge in tv da Fazio, qualcuno le ricordi che, ahime’, e’ un Ministro della Repubblica, e che se ha qualcosa da dire o da comunicare ha il dovere di farlo prima di tutto in Parlamento e non da Fabio Fazio; a cio’ va aggiunta – aggiunge il parlamentare azzurro – l’aggravante della recidiva, visto che solo pochi giorni fa e’ stata costretta, su richiesta delle opposizioni, a dare Comunicazioni in Senato, ma nulla ha detto su cio’ che intendeva fare, nonostante le nostre accorate e pressanti richieste di chiarimenti” “Basta con l’imbarazzante pochezza unita all’assoluta mancanza di rispetto per i suoi doveri istituzionali, degna rappresentante di un movimento per cui il Parlamento vale quanto una scatoletta di tonno ed il popolo italiano non esiste se non quello iscritto sul Blog delle Stelle. L’unica cosa che la Azzolina oggi ci concede, alla faccia delle istituzioni parlamentari, sara’ la sua conferenza stampa a Palazzo Chigi. Che vergogna”, conclude Moles.