Dl scuola:Fi, governo non si azzardi a porre la fiducia
“C’è del metodo in questa follia. Anche oggi la commissione Istruzione del Senato non ha potuto cominciare a discutere e a votare gli emendamenti al dl Scuola. Il motivo? Mancano i pareri delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio. Un ritardo che temiamo risponda ad una tattica dilatoria tesa a giustificare, con l’incombenza degli esami di terza media, l’apposizione della fiducia. Esautorare il Parlamento su una materia così rilevante per il futuro della Nazione sarebbe inaccettabile. Come inaccettabile sarebbe negare i diritti acquisiti di migliaia di insegnanti e personale scolastico, di 300mila studenti disabili, di studenti e docenti delle scuole paritarie umiliati dal dl Rilancio. Forza Italia pretende che i propri emendamenti siano discussi e votati, ne va del futuro della scuola e del ruolo del Parlamento. Il ministro Azzolina non può pensare di imporre le proprie idee confuse e sbagliate né ai partiti di maggioranza né ai partiti di opposizione”. Lo scrivono in una nota congiunta il capogruppo di Forza Italia in commissione Istruzione del Senato, Andrea Cangini, e i senatori Giuseppe Moles, Francesco Giro, Francesca Alderisi.