Editoria, Modena (FI): Inpgi al collasso, governo intervenga
“Facciamo nostro l’appello disperato che Pierluigi Franz, uno dei Sindaci dell’INPGI, l’Istituto di Previdenza dei Giornalisti Italiani, ha inviato ai Direttori di tutti i giornali e al mondo del Giornalismo Italiano, per denunciare il disastro economico dell’Ente di Previdenza – a parlare è la senatrice Fiammetta Modena di Forza Italia, membro della commissione giustizia di Palazzo Madama – ci sono ormai miliardi di vecchie lire di passivo, un bilancio in rosso che più di così non si può, e che oggi rischia di mettere in forse le pensioni di migliaia di giornalisti italiani. Ma basti pensare anche a migliaia e migliaia di giovani cronisti in erba, o giornalisti appena avviati alla professione, che non avrebbero più nessun futuro previdenziale certo. Dal prossimo gennaio 2021 tutto non sarà più come prima e se il Governo non interviene per l’INPGI sarebbe morte certa – dice Fiammetta Modena – guai a dimenticare che la libertà di stampa in questo Paese, come in tutto il resto del mondo, deve considerarsi sacra, ma per avere una stampa libera c’è anche da assicurare alla stampa un minimo di sopravvivenza e di certezze. Oggi lo stato comatoso dell’INPGI genera paure, incertezze e angosce diffuse, soprattutto tra professionisti che hanno lavorato 40 anni nei giornali e che oggi rischiamo di vedersi sottrarre risorse proprie e assolutamente legittime perché maturate con anni e anni di versamenti di contributi anche pesanti. Se il Governo non interviene, allora si prenda cura dell’INPGI il Capo dello Stato- concluda l’esponente forzista – nessuno meglio di lui sa cosa significa un Paese libero con una stampa assolutamente indipendente da ogni possibile condizionamento o ricatto istituzionale”.