ENERGIA: BOCCARDI (FI), CREDITO IMPOSTA PER SALVARE IMPRESE E LAVORO
“Le imprese non hanno più la liquidità sufficiente per pagare le bollette e si vedono costrette a ricorrere agli ammortizzatori sociali o a licenziare. Bisogna intervenire urgentemente riconoscendo un credito di imposta pari al 30% delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata dalle imprese. Questo contributo straordinario, a parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti, serve adesso, non fra settimane o mesi, per salvare le imprese e i posti di lavoro, in attesa che si concretizzi l’intervento della UE”. Lo afferma il senatore pugliese di Forza Italia, Michele BOCCARDI. “I sostegni predisposti dal Governo – continua BOCCARDI – vanno senz’altro nella giusta direzione ma risultano purtroppo insufficienti ad arginare l’aumento esponenziale del costo dell’energia e delle materie prime. E’ a rischio non solo la tenuta del nostro tessuto produttivo, ma anche la tenuta della nostra stessa società. Con un eventuale aumento improvviso e consistente della disoccupazione da un lato, e la mancata erogazione dei servizi pubblici ai cittadini dall’altro – conclude BOCCARDI – il disagio sociale diventerebbe incontrollabile”.