Europa: Vono (Fi), Conferenza su suo futuro passo verso nuova governance
“La Conferenza sul futuro dell’Europa è il punto da cui partire per giungere ad una nuova governance economica europea attraverso il coinvolgimento attivo del Parlamento europeo che, come indicato dal presidente Tajani, avrà il compito di avanzare le proprie proposte. Serve inoltre un coordinamento e coinvolgimento dei Parlamenti nazionali per una cooperazione efficace con il Parlamento europeo. Solo così l’Europa potrà fronteggiare le esigenze diverse dei vari Paesi membri per rafforzare solidarietà e l’indipendenza strategica dell’Ue. Bisogna che l’Ue si doti di una politica economica unitaria, una difesa per la sicurezza comune, una politica energetica coordinata, meccanismi di stabilizzazione dei mercati a livello macroeconomico adottando la riforma della politica di bilancio dell’area euro, pensando anche all’istituzione di un ministro delle Finanze europeo e magari anche ad un codice unico europeo dell’economia e degli affari economici e commerciali. Certo, la Conferenza arriva mentre il contesto mondiale è cambiato radicalmente, prima la pandemia ed ora la guerra Russia-Ucraina hanno determinato effetti drammatici dal punto di vista economico e sociale. A maggior ragione l’Europa deve diventare un corpo unico che decide con autorevolezza per poter competere tra i blocchi Usa- Cina-Russia. Mi piace concludere questo intervento citando le parole del presidente Draghi quando disse nel 2016 che la ‘sovranità nazionale resta l’elemento fondamentale di ciascun governo ma per le sfide che trascendono i confini nazionali l’unico modo per difendere la sovranità è che noi europei la condividiamo all’interno dell’Ue’. Ecco con questi auspici affronteremo insieme le nuove sfide legittimando l’Europa con l’adesione ai principi fondanti della sua civiltà”. Lo ha detto in aula la senatrice di Forza Italia Gelsomina Vono, intervenendo nel dibattito sulla Conferenza per il futuro dell’Europa.