Fase 2:Gasparri, caos Roma tra negozi e aree giochi chiuse
“Da una parte la protesta dei commercianti che nel primo giorno della ripresa hanno deciso di non alzare le saracinesche per l’assoluta mancanza di aiuti economici e di un piano di rilancio della città; dall’altra la chiusura nei parchi delle aree giochi dedicate ai bambini perché il Comune non riesce a garantire la sanificazione. Roma, il giorno dopo, appare senza guida, con le metropolitane che scoppiano, gli autobus che saltano fermate perché pieni oltre il consentito, gli stabilimenti balneari che assistono increduli alla disputa tra Regione e Comune sulla riapertura dei lidi: Zingaretti dice il 25 maggio, la Raggi vorrebbe mantenere la chiusura degli arenili fino al 3 giugno. L’emergenza sanitaria ha alzato il velo sulle promesse non mantenute della sindaca di Roma e della Regione: le categorie produttive devono fare i conti con regole stringenti che impediscono la faticosa risalita.
Il lockdown ha dato il tempo agli amministratori di ripensare al nuovo corso. Ma la logica dello scarica barile delle responsabilità, della corsa al mantenimento delle poltrone, della propaganda fine a se stessa, hanno creato il vuoto, lasciando la città e la regione all’interpretazione di ordinanze e di regole poco chiare. Forza Italia esprime solidarietà ai commercianti e alle famiglie in difficoltà. Nei giorni dell’emergenza, il senso civico dei romani ha arginato la devastante ondata del virus; nel momento della ripartenza incalzeremo la Raggi e Zingaretti a porre rimedio ai propri fallimenti”.
Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri, Commissario di Forza Italia per Roma Capitale.