FASE 3: BATTISTONI (FI), ‘SU AGRICOLTURA GOVERNO HA FALLITO, NIENTE ALIBI’
“La crisi da Covid-19 è stata accusata duramente dal comparto agricolo, che nel giro di poche settimane dall’inizio del lockdown ha subito palesato le criticità del settore all’esecutivo Conte. L’introduzione dei voucher, chiesta a gran voce da tutte le sigle di categoria, è rimasta lettera morta; la possibilità di utilizzo dei percettori di reddito di cittadinanza è stata scartata aprioristicamente; la battaglia sui “corridoi verdi” ha prodotto miseramente un vuoto nell’acqua. Fa quasi rabbia che il Governo sbandieri come risultato positivo per l’agricoltura italiana, il provvedimento di sanatoria di irregolari che, in 20 giorni, ha ottenuto meno di 20 mila richieste, di cui oltre il 70% riguarda posizioni di colf e badanti”. Lo dichiara il senatore Francesco BATTISTONI responsabile nazionale agricoltura di Forza Italia. “Le richieste erano molto diverse: si parlava di una necessità di 400 mila braccianti; ma ormai il dado è tratto, stiamo già assistendo ad un aumento dei prezzi dei prodotti italiani ed alcuni di essi sono già irreperibili sui banchi di vendita poiché molte aziende non hanno avuto mano d’opera per la raccolta. Gli Stati Generali per l’agricoltura di oggi sono stati un’assoluta presa in giro per gli agricoltori italiani; se il Governo per tre mesi non ha considerato prioritario aiutarli, che senso ha questa passerella? A che pro? Forse a certificare il fallimento dei propri provvedimenti, semmai ce ne fosse bisogno”, conclude.