Giustizia: Dal Mas, Cartabia prosegua, assoluzioni siano inappellabili
“Devo ringraziare il ministro della Giustizia, Marta Cartabia, per la puntuale relazione da cui emerge l’abitudine a dedicarsi allo studio e all’approfondimento delle questioni. Siamo passati dal terrapiattismo del precedente governo all’epoca copernicana, secondo cui la terra gira attorno al sole. Il diritto e i problemi che lo affliggono sono divenuti materia centrale nel dibattito politico”.Lo ha detto in aula il senatore di Forza Italia Franco Dal Mas dopo la relazione del ministro Marta Cartabia sull’amministrazione della Giustizia. “Certo, molto si è fatto – ha aggiunto Dal Mas in questo anno di governo e molto resta da fare perché i problemi che affliggono le aule di giustizia sono ancora tutti lì. L’arretrato immenso di 4 milioni di processi e la loro inaccettabile durata sono rimasti fermi come non poteva non essere. Allora, mi permetto ancora una volta di insistere sulla inappellabilità delle sentenze di assoluzione e proscioglimento, di cui si è occupata la Consulta, di cui lei ministro è stata componente e presidente. Il Pm non deve essere più il cerbero della legalità ma nell’ambito del processo posto a tutti gli effetti sullo stesso piano della parte privata, della difesa. Vada avanti ministro con coraggio e sulla strada intrapresa, noi la seguiremo con dialogo e confronto. Desidero, infine, ricordare che oggi, 19 gennaio, è la ricorrenza della morte di Bettino Craxi, deceduto a Hammamet da esule. Ecco, non possiamo non rammentare che quella drammatica pagina di Tangentopoli non è stata completamente chiarita nè superata. E dovremo riuscire in questa impresa – ha concluso – se vogliamo davvero cambiare in meglio la giustizia italiana”.