Italia-Russia: Craxi (FI), spionaggio Mosca conferma importanza Nato per Ue
Le notizie emerse nel corso di queste ore evidenziano come “le informazioni suscettibili a cadere in mano russa riguardassero la Nato. La cosa non sorprende e personalmente mi vado convincendo, visti anche i precedenti, che l’accaduto non sia un episodio isolato ma, come spesso avviene in questi casi, parte di un’operazione a piu’ largo raggio, di cui l’Europa e’ il bersaglio principale, e di una partita geopolitica che trova nel nostro cortile, nel Mediterraneo, un punto di snodo centrale”. Lo afferma in una nota la senatrice di Forza Italia e vicepresidente della commissione Affari esteri, Stefania Craxi. “Sarebbe pertanto stato utile che Francia e Germania non procedessero in solitudine nei colloqui con Mosca come accaduto proprio nella giornata ieri, trattando per tutti secondo le loro logiche ed interessi e magari dimenticando, come non di rado accade in queste realta’, proprio la centralita’ e l’importanza della Nato per la sicurezza e la difesa dell’Europa. Sarebbe invece utile – prosegue Craxi – viste le sfide che si stagliano all’orizzonte, che l’Europa, con Francia e Germania in testa, si ponessero il tema di come rafforzare e rinnovare la presenza dell’Unione e la sua piena partecipazione all’interno di una Nato (anche Biden ‘il buono’ e non solo il ‘cattivo’ Trump pone il tema del contributo), bisognosa di una rinfrescata e di qualche chiarimento interno, nella consapevolezza della sua insostituibilita’. L’Italia, anche per interesse, sia l’alfiere di questa prospettiva”.