Lavoro, Papatheu (Fi): investire seriamente in cultura sicurezza
“Di fronte all’ennesima morte sul lavoro, la politica non può restare inerte. Servono maggiori risorse e controlli. Ed occorre investire, seriamente, nella cultura della sicurezza”. Lo afferma in una nota la senatrice di Forza Italia, Urania Papatheu. “Quanto accaduto a Luana D’Orazio, una giovane mamma di 22 anni morta in fabbrica a Prato, non può lasciare indifferenti – continua la parlamentare di FI -. Purtroppo si muore ancora, visti i numeri, di lavoro, e niente è stato fatto finora. Senza dimenticare, poi, i cosiddetti ‘invisibili’, coloro cioè che lavorano nei campi senza alcun tipo di tutela”. Papatheu ricorda che “è trascorso appena qualche giorno dal primo maggio. Un primo maggio, quello di quest’anno, caratterizzato da influencer-artisti che dal palco del concertone hanno pensato bene di mandare messaggi politici e mediatici, piuttosto che di rilanciare il tema dei lavoratori dello spettacolo che non hanno una legislazione da 70 anni. Lavoratori dello spettacolo – conclude Papatheu – che continuano, anche loro, ad essere ‘invisibili’. Fedez ha perso un’occasione: quella di parlare e, soprattutto, di difendere la sua categoria”.