Mallegni, Iva al 10% e rifiuti puntuali per balneari
“Dalla riduzione dell’Iva dal 22% al 10%, cosi’ come accade per tutte le imprese turistiche all’applicazione della tariffa puntuale dei rifiuti: sono alcuni degli emendamenti proposti da Forza Italia al decreto fiscale per rafforzare un settore strategico come quello del turismo balneare che caratterizza l’offerta turistica del Paese”. Lo ha detto il senatore Massimo Mallegni, vice presidente del gruppo a Palazzo Madama, nel corso dell’assemblea nazionale Fiba di Confesercenti.
Mallegni e’ stato uno dei primi sindaci italiani, all’epoca in cui era primo cittadino di Pietrasanta, a contestare la direttiva Bolkestein e a scendere in piazza a fianco dei balneari. Battaglia che sta portando avanti in Senato al fianco di Maurizio Gasparri e del gruppo di Forza Italia da sempre contrari all’applicazione della direttiva servizi nei confronti degli stabilimenti balneari.
“Il decreto fiscale puo’ essere migliorato ad appannaggio anche della categoria dei balneari che sono protagonisti indiscussi della scena turistica e della nostra offerta- ha spiegato- Il nostro turismo sta soffrendo anche per le difficolta’ di fare investimenti costanti per migliorare i servizi, adeguare le strutture alle nuove richieste dei mercati internazionali e a promuoverle. Non stiamo parlando di multinazionali ma principalmente di imprese familiari. Gli emendamenti da noi presentati fanno parte di un pacchetto per rendere il decreto fiscale aderente alla realta’ del sistema paese”.