MATTEOTTI. MASINI (FI): SI CELEBRINO GLI UOMINI LIBERI
“Oggi e’ un giorno buio per la storia di questo Paese. Il 10 giugno 1924 Giacomo Matteotti veniva rapito e ucciso da una milizia fascista per essersi opposto a quello che lui presagiva gia’ sarebbe stato un regime pericoloso. Fu facile profeta della sua stessa sorte e di quella dell’Italia intera, portata in guerra 16 anni dopo, in questo stesso giorno, dagli stessi che lo avevano messo a tacere. Matteotti non e’ certamente il solo che ha pagato con la vita la sua scelta di mantenere la schiena dritta di fronte all’arroganza e alla violenza di un regime che voleva tutti piegati al proprio ideale. Oggi si dovrebbero celebrare tutti gli uomini liberi, come i 18 docenti universitari che rifiutarono di giurare fedelta’ al regime sacrificando carriere e cadendo in miseria. Proporro’ che in questa giornata si onorino questi ed altri esempi di liberta’ e onesta’ troppo spesso dimenticati in un’Italia con la memoria corta, che ha invece, altrettanto spesso, alzato agli onori voltagabbana e incoerenti. La travagliata seppur breve storia d’Italia, non puo’ che ricordarci costantemente l’importanza e il peso delle nostre scelte e delle battaglie che si intendono combattere”. Lo dichiara Barbara MASINI, senatrice di Forza Italia.