Migranti: Aimi, Di Maio convochi subito tunisino a Roma
“A Lampedusa continuano ad arrivare migranti dalla Tunisia e gli hotspot sono ormai al collasso. La situazione è fuori controllo, non più tollerabile, pericolosa ed economicamente insostenibile per l’Italia. Il governo alzi la voce e proceda con politiche serie di respingimento o, comunque, di rimpatrio immediato utilizzando traghetti sui quali trasbordare immediatamente i clandestini. Di Maio convochi senza esitazioni l’Ambasciatore tunisino a Roma e, stanti i buoni rapporti e gli innumerevoli accordi commerciali in essere con l’Italia, si mettano in agenda anche serie politiche di rimpatrio. Nessuna nazione seria ha confini colabrodo, non presidiati e penetrabili come i nostri. Nel 95% degli sbarchi irregolari non c’è alcuna ragione umanitaria. Adesso basta”.
Lo dichiara il senatore Enrico Aimi, capogruppo di Forza Italia in Commissione Esteri.