Migranti, Aimi (FI): Situazione Lampedusa insostenibile
“Una Nazione seria non abbandona i propri compatrioti nell’insicurezza e nel caos, e quando la misura è colma, come a Lampedusa, occorre assume doverosamente provvedimenti drastici per riportare la legalità. Siamo di fronte ad un’autentica invasione che aggrava la già fragile tenuta dell’intero sistema, appesantito socialmente ed economicamente anche dagli arrivi in massa degli ultimi giorni, che si vanno peraltro ad assommare a quelli esorbitanti degli anni precedenti che, in uno con le fallimentari politiche di integrazione, rappresentano una autentica miscela esplosiva”. Lo dichiara il senatore Enrico Aimi, capogruppo di Forza Italia in Commissione Affari Esteri. “Il Sud del Mediterraneo – spiega – è in condizioni preagoniche. Non bastano i morti in mare, il rischio pandemico (e non solo), le fragili condizioni economiche del Belpaese, il rischio terrorismo, l’arrivo di pericolosa manovalanza da arruolare nella criminalità organizzata straniera e nazionale, gli affari sporchi degli scafisti, quelli di una parte malata del nostro sistema di accoglienza, il collasso degli hotspot, gli appelli dell’Europa al controllo dei confini, e potremmo a lungo continuare, per dire adesso basta? Tutti gli altri partners europei sigillano i propri confini, mentre noi li apriamo consentendo l’arrivo di persone che nel 95% dei casi non hanno titolo alcuno per rimanere. Draghi agisca senza indugi, convochi i Ministri degli Interni, Esteri e Difesa e dia risposte concrete alla domanda di ordine e legalità che gli italiani invocano”.