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MUSICA LIRICA, CANGINI (FI): OK EMENDAMENTO SU 75% INTERPRETI ITALIANI

MUSICA LIRICA, CANGINI (FI): OK EMENDAMENTO SU 75% INTERPRETI ITALIANI

“Le commissioni Cultura e Lavoro del Senato hanno appena approvato all’unanimità un mio emendamento alla legge delega al governo sullo spettacolo dal vivo. L’emendamento prevede che il Fondo unico per lo spettacolo riservi una quota consistente delle proprie risorse ai teatri, alle fondazioni e ai festival che impieghino nelle rappresentazioni liriche almeno il 75% di artisti di nazionalità italiana. Nel mio disegno di legge originario prevedevo l’obbligo per tutti di rispettare tale quota, ma sarebbe stato incompatibile con la normativa europea. Se, come mi viene assicurato, con i decreti attuativi il Ministero della Cultura renderà davvero incentivante il rispetto di questo principio, la Patria del Belcanto cesserà di essere la mangiatoia per interpreti lirici stranieri sponsorizzati dalle grandi agenzie internazionali e nuovi spazi si apriranno per i giovani talenti nazionali. Grande soddisfazione, naturalmente, per il sacrosanto riconoscimento della discontinuità come caratteristica del lavoro nello spettacolo dal vivo”. Lo dichiara il senatore Andrea CANGINI, capogruppo di Forza Italia in Settima commissione e responsabile nazionale del dipartimento Cultura del partito.