OPEN ARMS, VITALI (FI): PALESE DIFESA PREMINENTE INTERESSE PUBBLICO
“L’ex ministro Salvini ottemperò ad un indirizzo politico deciso dal presidente del Consiglio, pur non condividendolo. Ha rispettato le leggi, non ha abbandonato i clandestini che non avevano titolo legittimo di sbarcare in Italia, ha consentito alla salvaguardia dei minori a bordo della Open Arms e dei malati. Non c’è alcun dubbio quindi che Salvini abbia agito nell’esercizio della sua funzione di governo e che abbia con il suo comportamento tutelato un preminente interesse pubblico finalizzato ad una giusta e equilibrata distribuzione dei migranti nel territorio europeo e non solo in Italia.
Fa specie che i colleghi dei Cinque Stelle abbiano cambiato idea, dopo aver votato a favore di Salvini mentre con lui erano alleati di governo. Non credo che le battaglie politiche si debbano condurre con le autorizzazioni a procedere che probabilmente manderanno un ex ministro davanti ad un plotone di esecuzione. Ciò detto e ribadito, non c’è alcun dubbio che dopo la cancellazione dell’immunità parlamentare, si sia creato in Italia uno squilibrio istituzionale che consente alla magistratura inopportune invasioni di campo nella sfera politica a cui bisogna porre assolutamente riparo”.
Lo ha detto il senatore di Forza Italia Luigi Vitali durante la discussione sull’autorizzazione a procedere contro l’ex ministro Matteo Salvini.