RECOVERY, SICLARI (FI): DA BERLUSCONI PROPOSTE PER NUOVO RINASCIMENTO ITALIANO
“Berlusconi dimostra, ancora una volta, grande lungimiranza e visione per il futuro del Paese. Da eccellente imprenditore, da politico di esperienza e da statista, insomma da quel mix che solo lui, nello scenario politico attuale sa esprimere, detta la strada per il rilancio economico, sociale e politico dell’Italia. Berlusconi dimostra che la sua genialità è necessaria e serve al Paese per eliminare l’antipolitica e la cattiva politica fatta solo di assistenzialismo, fine a se stesso, che indebita le nuove e future generazioni senza creare sviluppo economico ed occasioni di lavoro”. Così in una nota Marco Siclari, senatore di Forza Italia. “Il Presidente, mettendo la massima attenzione verso il SUD, parla di Ponte sullo Stretto che, da calabrese e uomo del Sud, sostengo da sempre in quanto rappresenta l’unica medicina già pronta per curare la disoccupazione che dilaga sempre di più nel Mezzogiorni del Paese. Questa grande opera va a favore dello sviluppo dell’Italia intera. Mentre il governo perde tempo, alle prese con i giochetti del treatino della politica, fatto di scambi di poltrone e promesse di incarichi e mentre, sulla pelle degli italiani e senza guardare all’interesse dei cittadini, si ipotizzano ed elaborano piani e progetti per il Recovery Plan, il Presidente Berlusconi propone e lancia un grande progetto per far ripartire lo sviluppo del Paese, nella consapevolezza che il rilancio debba partire dal Sud: guerra alla burocrazia, semplificazione, digitalizzazione, pace fiscale, Flat Tax, velocizzazione dei tempi della giustizia, politiche per l’occupazione dei giovani, delle donne e delle fasce deboli, lavoro, imprese, formazione, scuola-lavoro, infrastrutture. Si tratta di un vero e proprio programma per un Nuovo Rinascimento Italiano basato sulla centralità della persona, sui principi del popolarismo e con la giusta tensione al completamento del processo di integrazione europea. Mentre le forze di maggioranza ed il governo fanno bieco e mero esercizio di potere e di comando, Berlusconi pensa al futuro dell’Italia e degli italiani, pensa a fare la storia dei prossimi decenni e dei prossimi secoli. Partire dal Sud è fondamentale e solo il Presidente Berlusconi sembra averlo capito fino in fondo. In quest’ottica il Ponte sullo Stretto di Messina è assolutamente prioritario per lo sviluppo del Paese, del Sud, della Sicilia, della Calabria ed oltre a rappresentare un’opera strategica, deve simboleggiare l’ingresso del Mezzogiorno in Europa”, conclude.