fbpx

SCUOLA, AIMI (FI): DDL PER ISTITUIRE MATERIA IGIENE

SCUOLA, AIMI (FI): DDL PER ISTITUIRE MATERIA IGIENE

Istituire l’insegnamento della materia di igiene e cura della persona nelle scuole primarie e secondarie di primo grado, promuovendo le buone pratiche di igiene fin dalla scuola dell’infanzia: è quanto prevede un disegno di legge a firma del Senatore di Forza Italia Enrico Aimi. “L’emergenza sanitaria da Covid-19, che ha interessato pesantemente il nostro Paese anche in termini di tributo di vite umane – spiega il senatore Aimi – impone di agire anche e soprattutto sul fronte della prevenzione, promuovendo e incentivando le buone pratiche per il mantenimento di elevati standard di igiene personale. Nella promozione di tali pratiche la scuola può e deve svolgere un ruolo essenziale. Tra i compiti fondamentali di uno Stato moderno c’è infatti la tutela dell’igiene pubblica: le norme in materia di igiene sono presenti in ogni settore della nostra società. Una carenza, in tal senso, sembra riscontrarsi proprio nel sistema scolastico che, ad oggi, non prevede alcun insegnamento, specifico o interdisciplinare, delle norme legate all’igiene personale e alla cura della persona”. “Anche in considerazione delle enormi difficoltà riscontrate per poter organizzare la riapertura delle scuole in tempo di pandemia – prosegue Aimi – è assolutamente indispensabile che i buoni comportamenti in materia di igiene siano oggetto di divulgazione tra le aule scolastiche. Il tutto secondo un approccio interdisciplinare e senza modifiche dell’organico o costi aggiuntivi”. “Del resto, senza scomodare gli antichi romani che avevano fatto dell’igiene un punto qualificante della vita quotidiana, la storia e l’ordinamento italiano ed europeo sono ricchi di esempi in tal senso – prosegue Aimi -. A partire dal XX secolo, in particolare, l’igiene si è sviluppata in numerose branche, con norme sempre più specifiche che regolano i vari settori della società, come quello alimentare o del lavoro. Prevedere l’insegnamento di una materia dedicata a scuola va dunque a colmare quella che, a nostro avviso, è una lacuna che non può più sussistere in tempi di Covid-19”.