Scuola, Gallone(Fi): Fobia scolare grave sindrome, governo sottovaluta
“Il rischio che il 14 settembre riaprano solo le scuole di alcune Regioni italiane impone all’attenzione generale un tema che la maggioranza e il governo hanno fin qui colpevolmente ignorato. E’ infatti in costante aumento il numero degli studenti che, complice l’insegnamento a distanza praticato per mesi, sono affetti da una vera e propria fobia scolare. Una sindrome che ha tutte le caratteristiche di una patologia e che con una nuova sessione di insegnamento on line potrebbe espandersi pericolosamente. Il terrore di uscire di casa e recarsi a scuola, rinunciando per alcune interminabili ore alla compagnia rassicurante di internet, diventerebbe un morbo sempre più diffuso e difficile da gestire. Occorre che l’esecutivo, e in particolare il ministro Azzolina, prendano finalmente coscienza della situazione e si attivino da subito per bloccare un fenomeno che potrebbe avere conseguenze estremamente negative per i nostri ragazzi. Tornare in classe in totale sicurezza, garantendo a tutti il diritto allo studio, è possibile. Per sopperire urgentemente alla mancanza di ambienti, docenti e trasporti la soluzione è a portata di mano. Basta mettere da parte un pregiudizio ideologico, stupido come tutti i pregiudizi, e dare finalmente il via a quei patti educativi tra scuola statale e paritaria che consentirebbero di fornire risposte immediate a 8 milioni di studenti che non sanno ancora se, quando e dove potranno tornare in classe. Nel lanciare l’allarme per una sindrome tanto sottovalutata, annuncio fin d’ora che mi attiverò con ogni iniziativa parlamentare per bloccare sul nascere un’emergenza che rischia di allargarsi a macchia d’olio”. Lo dichiara Alessandra Gallone, vicepresidente dei senatori di Forza Italia.