Ue, Tiraboschi (Fi): rilanciare infrastruttura edilizia e i borghi
“Leggendo le proposte delle Commissioni non si può essere in disaccordo su tutto. C’è certamente discontinuità, ma tra le macro aree di intervento individuate ne manca una, che considero essenziale per considerare un paese moderno: l’infrastruttura edilizia del territorio per dare risposte soddisfacenti alle necessità di determinate categorie di utenza quali housing sociale, student hotel, RSA e residenze per anziani autosufficienti”. Lo ha sostenuto la senatrice di Forza Italia, Virginia Tiraboschi, intervenendo nell’aula di palazzo Madama, durante il dibattito sulle Linee guida per la definizione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. “Occorre una riflessione – ha aggiunto Tiraboschi – su una specificità tipica del territorio italiano, il patrimonio immobiliare sul quale gli italiani hanno investito somme ingenti. Altro valore aggiunto è il recupero e la riqualificazione delle aree industriali dismesse, oggi molto diffuse nelle aree metropolitane, con l’obiettivo di ricucire il tessuto urbano, spesso lacerato. Di fronte alla crescente povertà che si registra, bisogna offrire alle giovani generazioni risposte concrete sulla questione della casa. A tal fine, serve un disegno strategico di politica industriale, che potrebbe determinare effetti significativi sul Pil e sull’occupazione. Altra aspetto da tenere in considerazione – ha osservato – è la riqualificazione dei borghi. Ne esistono almeno un migliaio che si trovano in stato di totale abbandono. Possono e devono rinascere non solo a scopo ricettivo ma residenziale visto che si registra un progressivo abbandono dei grandi centri urbani da parte di numerosi nuclei famigliari che preferiscono vivere in ambienti meno inquinati e a contatto con la natura dove poter immaginare un nuovo format con varie funzioni oltre a quella residenziale, quali gli spazi destinati a attività lavorative, a locali commerciali e a piccole botteghe artigiane così come gli spazi di cohousing e coworking. Un’occasione storica questa da non lasciarsi scappare – ha concluso Tiraboschi”.